Introduzione
Nel mondo della cucina, la qualità degli ingredienti è la chiave del successo. Quando si parla di carne bovina, la differenza tra un taglio acquistato al supermercato e uno proveniente da un piccolo allevamento può essere notevole, sia in termini di sapore che di valori nutrizionali. In questa ricetta non ci limitiamo a cucinare: esploriamo le caratteristiche del manzo industriale rispetto a quello allevato in modo più sostenibile, imparando a riconoscerli e valorizzarli in cucina.
Ingredienti (per 4 persone):
800 g di manzo (scegli tra carne da supermercato o da allevamento locale)
2 cucchiai di olio extravergine d’oliva
2 spicchi d’aglio
1 rametto di rosmarino fresco
Sale grosso q.b.
Pepe nero macinato fresco
1 bicchiere di vino rosso (facoltativo)
1 noce di burro (per rifinire)
Istruzioni:
Preparazione della carne: Togli la carne dal frigorifero almeno 30 minuti prima di cucinarla. Questo vale sia per la carne del supermercato che per quella di allevamento.
Analisi visiva: Prima della cottura, osserva il colore, la marezzatura (presenza di grasso intramuscolare) e l’odore. La carne da allevamento è spesso più scura e profumata, con un grasso più giallastro dovuto a un’alimentazione naturale.
Cottura:
Scalda bene una padella in ghisa o antiaderente.
Aggiungi l’olio e l’aglio schiacciato.
Adagia la carne e rosolala 2-3 minuti per lato per una cottura al sangue (aggiungi un paio di minuti se preferisci la carne più cotta).
Aggiungi il rosmarino e sfuma con vino rosso se desideri una nota più intensa.
A fine cottura, aggiungi una noce di burro e lascia riposare la carne 5 minuti prima di affettarla.
Suggerimenti per servire e conservare:
Servi il manzo con un contorno di patate arrosto o verdure di stagione grigliate.
Se avanza, conserva la carne in un contenitore ermetico per un massimo di 2 giorni in frigorifero. È ottima anche fredda in insalate o panini.
Per una presentazione elegante, affetta sottilmente e irrora con il fondo di cottura.
Varianti: