Gnocco Fritto: Un’Esplosione di Gusto e Tradizione della Cucina Emiliana

Introduzione:
Lo gnocco fritto è uno dei piatti più rappresentativi della cucina emiliana, una vera e propria prelibatezza che sa conquistare tutti. Questo semplice ma irresistibile piatto è una sorta di pane fritto che, servito caldo e croccante, diventa perfetto per accompagnare salumi, formaggi o anche per essere gustato da solo, con un pizzico di sale o zucchero. Scopri come preparare questa bontà tradizionale, perfetta per ogni occasione!

Ingredienti:

500 g di farina 00
250 ml di acqua
20 g di burro
10 g di sale
10 g di lievito di birra fresco
Un pizzico di zucchero
Olio di semi per friggere
Istruzioni:

Preparazione dell’impasto: Inizia sciogliendo il lievito di birra in un po’ di acqua tiepida con un pizzico di zucchero, lasciando riposare per circa 10 minuti, finché non vedrai delle bollicine.

Impasto: In una ciotola capiente, versa la farina e fai un buco al centro. Aggiungi il lievito sciolto, il burro e il sale. Inizia a impastare, aggiungendo l’acqua gradualmente, fino ad ottenere un impasto liscio ed elastico.

Lievitazione: Copri l’impasto con un panno pulito e lascia lievitare per circa un’ora, o finché non avrà raddoppiato il volume.

Formatura: Una volta lievitato, trasferisci l’impasto su una superficie leggermente infarinata. Stendilo con un mattarello fino ad ottenere una sfoglia sottile, di circa 1 cm di spessore. Con una rotella tagliapasta, ritaglia dei rettangoli o dei quadrati.

Frittura: In una padella capiente, scalda abbondante olio di semi. Quando l’olio è caldo (circa 170°C), friggi gli gnocchi pochi alla volta, finché non sono dorati e gonfi. Scolali su carta assorbente per eliminare l’olio in eccesso.

Suggerimenti per servire e conservare:

Servire: Lo gnocco fritto è perfetto se accompagnato da salumi tipici emiliani come il prosciutto crudo, la mortadella, e il salame. Può anche essere abbinato a formaggi freschi, come la ricotta o il caprino, o gustato semplicemente con un po’ di zucchero per un dolce sfizioso.
Conservare: Gli gnocchi fritti sono migliori se consumati freschi, ma puoi conservarli in un contenitore ermetico per un paio di giorni. Se necessario, puoi riscaldarli brevemente in forno per renderli nuovamente croccanti. Non consigliamo di congelarli dopo la frittura, in quanto perderebbero la loro croccantezza.
Varianti:

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