“Carciofini sott’olio fatti in casa: una delizia rustica da conservare tutto l’anno”

Introduzione
I carciofini sott’olio sono una delle conserve più amate della tradizione culinaria italiana. Perfetti da gustare come antipasto, in un tagliere rustico, o per arricchire panini e insalate, rappresentano una soluzione golosa e genuina per non sprecare i carciofi di stagione. Prepararli in casa è più semplice di quanto si pensi: bastano pochi ingredienti, un po’ di pazienza e il risultato sarà una conserva saporita e versatile da tenere in dispensa. Scopriamo insieme come realizzare questi sfiziosi carciofini sott’olio passo dopo passo.

Ingredienti
Per circa 2 vasetti da 500 ml:

1 kg di carciofini freschi (meglio se piccoli e teneri)

1 litro di aceto di vino bianco

1 litro di acqua

2 spicchi d’aglio (facoltativi)

Qualche foglia di alloro

Pepe nero in grani q.b.

Sale grosso q.b.

Olio extravergine d’oliva q.b.

Succo di 1 limone (per non far annerire i carciofini)

Istruzioni
Pulizia dei carciofini
Indossa dei guanti per non macchiarti le mani. Rimuovi le foglie esterne più dure dei carciofini fino ad arrivare al cuore tenero. Accorcia il gambo e taglia la punta spinosa. Tuffali man mano in una ciotola con acqua fredda e succo di limone.

Sbollentatura
In una pentola capiente, porta a ebollizione l’acqua e l’aceto in parti uguali, aggiungendo una manciata di sale grosso. Immergi i carciofini e falli bollire per circa 8-10 minuti, finché saranno teneri ma non sfatti. Scolali con una schiumarola e lasciali asciugare capovolti su un canovaccio pulito per almeno 6-8 ore (meglio se tutta la notte).

Invasamento
Una volta asciutti, sistema i carciofini nei vasetti sterilizzati, alternandoli con aglio a fettine, foglie di alloro e qualche grano di pepe nero. Ricopri completamente con olio extravergine d’oliva, assicurandoti che non restino bolle d’aria. Chiudi ermeticamente.

Riposo e conservazione
Riponi i vasetti in un luogo fresco e buio. Lascia riposare i carciofini almeno 2-3 settimane prima di consumarli, per farli insaporire bene.

Suggerimenti per servire e conservare
Servili come antipasto con pane casereccio, formaggi stagionati e salumi.

Perfetti anche per arricchire insalate di riso o farcire panini gourmet.

Una volta aperto il vasetto, conserva in frigorifero e consuma entro una settimana, assicurandoti che i carciofini restino sempre coperti d’olio.

Varianti

vedere il seguito alla pagina successiva

Leave a Comment