Introduzione
Il gateau di patate, conosciuto anche come “gattò”, è un piatto tipico della tradizione napoletana, nato dall’incontro tra la cucina francese e quella partenopea. È un tortino salato a base di patate, formaggi e salumi, ideale come piatto unico o secondo sfizioso. La sua consistenza cremosa all’interno e la crosticina dorata in superficie lo rendono irresistibile. Vediamo insieme come prepararlo in casa con ingredienti semplici e alla portata di tutti.
Ingredienti
Per una teglia da 22-24 cm:
1 kg di patate a pasta gialla
100 g di prosciutto cotto (o salame a dadini)
150 g di provola affumicata (o mozzarella ben scolata)
100 g di parmigiano grattugiato
2 uova
50 g di burro
Pangrattato q.b.
Sale e pepe q.b.
Noce moscata (facoltativa)
Preparazione
Cuocere le patate: Lavate le patate e lessatele con la buccia in abbondante acqua salata per circa 30-35 minuti, finché non saranno morbide. Scolatele, pelatele ancora calde e schiacciatele con uno schiacciapatate in una ciotola capiente.
Preparare l’impasto: Aggiungete alle patate schiacciate il burro, il parmigiano grattugiato, le uova, un pizzico di sale, pepe e un po’ di noce moscata. Mescolate bene fino a ottenere un composto omogeneo.
Aggiungere farcitura: Unite al composto il prosciutto cotto a dadini e la provola tagliata a pezzetti piccoli. Amalgamate tutto con cura.
Assemblare: Imburrate una teglia e cospargetela con pangrattato. Versate l’impasto livellandolo con una spatola o il dorso di un cucchiaio. Spolverate la superficie con altro parmigiano e pangrattato per favorire la gratinatura.
Cuocere in forno: Infornate a 180°C (forno statico) per circa 30-40 minuti, finché la superficie non sarà dorata e croccante.
Raffreddare e servire: Lasciate intiepidire il gateau per qualche minuto prima di tagliarlo e servirlo.
Consigli per servire e conservare
Il gateau di patate è perfetto servito tiepido, quando la consistenza è compatta ma ancora morbida e filante. È ottimo anche a temperatura ambiente, ideale per buffet o picnic. Può essere conservato in frigorifero per 2-3 giorni, ben coperto, e riscaldato in forno o al microonde prima di essere gustato di nuovo.
Varianti