Il segreto per ottenere il pane con lievito madre ben alveolato

Introduzione
Preparare il pane con lievito madre è una vera arte che richiede attenzione e pazienza, ma il risultato è senza dubbio un pane fragrante e saporito, con una mollica morbida e ben alveolata. Il lievito madre, o pasta madre, è un agente lievitante naturale che conferisce al pane un sapore unico e una consistenza irresistibile. Ottenere la giusta alveolatura, quella caratteristica mollica piena di piccole bolle, è uno degli aspetti più importanti nella preparazione del pane con lievito madre. In questo articolo, ti guiderò attraverso i passaggi e i segreti per ottenere un pane con lievito madre perfetto, ben lievitato e ricco di alveoli.

Ingredienti

500 g di farina di tipo 0 o 00 (puoi usare anche farina integrale per una versione più rustica)

300 g di acqua (preferibilmente a temperatura ambiente)

100 g di lievito madre rinfrescato (attivo)

10 g di sale

10 g di zucchero (opzionale, per favorire la lievitazione)

1 cucchiaio di olio extravergine d’oliva (opzionale, per un pane più morbido)

Preparazione

Attivare il lievito madre
Assicurati che il lievito madre sia ben attivo. Rinfrescalo almeno 4-6 ore prima di iniziare la preparazione del pane. Se il lievito madre è ben fermentato, la lievitazione sarà più rapida e il pane avrà una migliore alveolatura.

Impasto
In una ciotola capiente, mescola la farina con l’acqua. Inizia ad amalgamare fino a ottenere un impasto grezzo. Aggiungi il lievito madre e, una volta incorporato, unisci anche il sale (e lo zucchero, se lo desideri). Impasta per circa 10 minuti, fino a ottenere una consistenza liscia e omogenea. Se preferisci, puoi utilizzare un impastatrice con gancio per impasto.

Prima lievitazione
Copri l’impasto con un panno umido o con della pellicola trasparente e lascia lievitare in un luogo caldo per circa 4-6 ore, fino a quando non avrà raddoppiato il suo volume. Durante questa fase, l’impasto deve riposare e sviluppare la struttura che darà la giusta alveolatura al pane.

Pieghe e formazione
Dopo la prima lievitazione, esegui delle pieghe dell’impasto (ripiega i bordi verso il centro) per rinforzare la maglia glutinica e dare struttura. Forma una pagnotta o un filone e posizionalo su una teglia ben infarinata o su una pietra refrattaria.

Seconda lievitazione
Copri l’impasto e lascialo lievitare ancora per un paio d’ore, finché non avrà nuovamente raddoppiato il suo volume.

Cottura
Preriscalda il forno a 220°C (statico) o 200°C (ventilato). Puoi aggiungere un po’ di vapore nei primi minuti di cottura, spruzzando acqua sulle pareti del forno o mettendo una ciotola d’acqua sul fondo, per favorire la formazione di una crosta croccante. Cuoci il pane per circa 30-40 minuti, fino a quando non avrà una crosta dorata e un suono vuoto battendo sul fondo della pagnotta.

Consigli per servire e conservare

Servi il pane con lievito madre appena sfornato, magari accompagnato da un buon olio extravergine d’oliva o da formaggi stagionati.

Per conservare il pane, riponilo in un sacchetto di carta o avvolgilo in un panno di cotone. Evita la plastica, che può fare diventare il pane troppo umido. Puoi anche congelare il pane in fette e riscaldarlo in forno quando necessario.

Variante

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