Introduzione
La marmellata di mela, limone e cannella è una prelibatezza che unisce la dolcezza della mela alla freschezza del limone e al calore avvolgente della cannella. Prepararla in versione senza zucchero è un modo fantastico per gustarla senza sensi di colpa, mantenendo un sapore delicato e naturale. Perfetta per chi segue una dieta più leggera o per chi preferisce evitare lo zucchero aggiunto, questa marmellata è versatile e adatta a numerose occasioni: dalla colazione al dessert, fino ad arricchire piatti salati.
Ingredienti
4 mele (preferibilmente Granny Smith o altre varietà acidule)
1 limone (succo e scorza)
1 cucchiaino di cannella in polvere
1 bicchiere di acqua
1 cucchiaio di agar-agar (opzionale, per addensare)
Preparazione
Preparare la frutta: Sbucciate le mele, rimuovete il torsolo e tagliatele a piccoli pezzi. Grattugiate la scorza del limone e spremetene il succo.
Cottura della mela: In una pentola capiente, mettete le mele a pezzetti insieme al succo e alla scorza di limone, aggiungendo un bicchiere di acqua. Cuocete a fuoco medio-basso, mescolando di tanto in tanto per evitare che si attacchino al fondo. Continuate la cottura fino a che le mele non si saranno completamente ammorbidite (circa 20-30 minuti).
Frullare il composto: Una volta che le mele sono morbide, frullate il tutto con un frullatore a immersione fino ad ottenere una consistenza liscia e omogenea.
Aggiungere la cannella: Rimettete la marmellata sul fuoco, aggiungete la cannella in polvere e, se desiderato, l’agar-agar per addensare ulteriormente la marmellata. Cuocete per altri 5-10 minuti, mescolando costantemente.
Controllare la consistenza: Se la marmellata raggiunge la consistenza desiderata, spegnete il fuoco. Se preferite una consistenza più densa, continuate a cuocere per qualche minuto in più.
Suggerimenti per servire e conservare
La marmellata di mela, limone e cannella è perfetta per essere spalmata su fette di pane tostato, su pancake o aggiunta allo yogurt per una colazione leggera e gustosa. Può essere conservata in vasetti di vetro sterilizzati, chiusi ermeticamente, per un massimo di 2-3 settimane in frigorifero. Per una durata più lunga, è possibile procedere alla conservazione sottovuoto.
Variante
