Introduzione
La pizza fritta napoletana è un’icona dello street food partenopeo, nata come alternativa economica alla pizza al forno. Questo piatto, croccante fuori e morbido dentro, ha radici profonde nella tradizione culinaria di Napoli, dove le massaie la preparavano per sfamare le famiglie con ingredienti semplici e saporiti. Scopriamo insieme come realizzare questa delizia in casa!
Ingredienti
Per l’impasto:
500 g di farina 00
300 ml di acqua
10 g di sale
3 g di lievito di birra fresco
1 cucchiaino di zucchero
1 cucchiaio di olio extravergine d’oliva
Per il ripieno classico:
250 g di ricotta di pecora
150 g di salame napoletano a cubetti
100 g di provola affumicata
50 g di pecorino grattugiato
Pepe q.b.
Per friggere:
Olio di semi di arachide q.b.
Istruzioni
1. Preparare l’impasto
Sciogliere il lievito e lo zucchero in acqua tiepida.
Aggiungere gradualmente la farina e iniziare a impastare.
Incorporare il sale e l’olio, continuando a lavorare fino a ottenere un impasto liscio ed elastico.
Coprire con un canovaccio e lasciar lievitare per almeno 3 ore, fino al raddoppio del volume.
2. Preparare il ripieno
In una ciotola, mescolare la ricotta con il pecorino grattugiato e il pepe.
Aggiungere il salame e la provola tagliati a pezzetti e amalgamare bene.
3. Formare le pizze fritte
Dividere l’impasto in palline da circa 100 g ciascuna.
Stendere ogni pallina in un disco sottile.
Distribuire il ripieno su una metà del disco e richiudere a mezzaluna, sigillando bene i bordi con le dita o con una forchetta.
4. Friggere la pizza
Scaldare abbondante olio di semi in una padella profonda fino a 180°C.
Immergere la pizza fritta nell’olio caldo e cuocere fino a doratura su entrambi i lati.
Scolare su carta assorbente e servire ben calda.
Suggerimenti per la presentazione e la conservazione
Servi la pizza fritta con una spolverata di pecorino o accompagnata da una salsa di pomodoro semplice.
Se avanza, puoi riscaldarla in forno a 180°C per 10 minuti. Meglio evitare il microonde, che potrebbe renderla molle.
Variazioni